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Pesce con salsa alla tahina – ricetta libanese 🇱🇧

Questa ricetta di ispirazione libanese 🇱🇧 è un’ottima occasione per riprendere a scrivere su questo blog quasi abbandonato.

La ricetta originale… tutto chiaro, no?

L’anno scorso ho cambiato lavoro, mi sono trasferito a Parigi e ho sconvolto un po’ la mia routine quotidiana. Tra le tante novità è nata una bella amicizia con Pascale, una collega di origini libanesi. E non poteva essere diversamente, vista la mia passione per quella cucina e il mio uso smodato di tahina.

Un giorno, chiacchierando come spesso ci capita di cibo e cucina, le ho chiesto se poteva suggerirmi qualche ricetta di cucina libanese a base di pesce, dato che non ne avevo mai assaggiate (curiosamente la maggior parte dei ristoranti libanesi propone solo piatti veg o di carne). Così mi ha mandato la foto di un libro di cucina di sua mamma (scritto in arabo!) e un video su YouTube da cui prendere spunto.

Mi sono deciso a provare e il risultato è stato davvero sorprendente! Era la prima volta che usavo la tahina in cottura, e devo dire che aggiunge una cremosità al piatto diversa da quando la si usa a crudo.

Non so se il piatto era gustoso come l’originale, ma a noi è piaciuto davvero tanto! Non vedo l’ora di provare altre ricette di cucina libanese a base di pesce!

Ingredienti (per 4 persone)

  • 500g filetto di pesce bianco disossato (merluzzo, dentice, nasello o simili)
  • 3 cucchiai di olio
  • 2 cipolle bianche
  • 3 spicchi d’aglio
  • Una manciata di prezzemolo fresco
  • 180ml di tahina
  • 80ml succo di limone
  • 360ml acqua
  • 1 cucchiaio di paprika
  • 1 cucchiaio di sale
  • 1/2 cucchiaio di pepe bianco
  • Pinoli e mandorle tostati
  • Paprika e summac per la finitura

Precottura del pesce

  1. Tagliare il filetto di pesce a pezzi larghi circa 2-3 cm
  2. In una pirofila mettere un cucchiaio d’olio, metà delle spezie e mescolare
  3. Aggiungere il pesce e insaporirlo per bene con le spezie su tutti i lati
  4. Mettere in forno a 200°C per 10 minuti, poi estrarre e tenere da parte

Per la salsa

  1. Ungere la padella con due cucchiai d’olio
  2. Rosolare le cipolle a fette
  3. Dopo qualche minuto aggiungere il sale e continuare a cuocere
  4. Aggiungere il prezzemolo tritato e l’aglio tagliato a fette
  5. Rosolare per altri 3-4 minuti
  6. Nel frattempo, in una caraffa, mescolare tahina, limone e acqua con una frusta
  7. Aggiungere il resto delle spezie rimaste
  8. Versare la salsa nella padella e far cuocere a fuoco medio, mescolando di tanto in tanto per evitare che si attacchi sul fondo
  9. Appena inizia a bollire ridurre il fuoco e metterlo medio/basso, continuando a mescolare di tanto in tanto
  10. Lasciare cuocere per 5 minuti per far rapprendere la salsa

Finitura

  1. Aggiungere il pesce cotto al forno alla salsa e lasciare cuocere altri 5 minuti
  2. Servire mettendo un po’ di salsa nel fondo del piatto
  3. Aggiungere i pezzi di pesce
  4. Spolverare con paprika e summac, qualche foglia di prezzemolo, pinoli e mandorle tostate


Che cos’è la tahina?

La tahina, o tahini, è un crema derivata dal sesamo bianco, che viene tostato e triturato fino ad ottenere una farina. Questa viene poi allungata con olio di sesamo, fino a formare una pasta cremosa simile al burro di arachidi.

Ha un sapore che ricorda quello delle noci e un profumo che ricorda quello delle arachidi, ma è un po’ più amara e con una decisa nota tostata.

A volte viene indicata anche come burro di sesamo o crema di sesamo, ed è molto usata nella cucina medio orientale, essendo alla base di molte ricette come l’hummus di ceci, mutabbal / baba ghanoush, la salsa di accompagnamento per i falafel, ma anche per alcune creme dolci.

A me piace aggiungerla anche nel riso, oppure preparare una veloce salsina a base di tahina, sale (o salsa di soia) e lievito alimentare, allungata con acqua, che poi utilizzo per condire gallette di cereali, triangolini di mais o pezzi di pane tostato.

Quale tahina usare? E dove si compra la tahina?

In Francia riesco a trovare abbastanza facilmente la Tahina di marca Al Wadi, fabbricata proprio in Libano, e che ha la consistenza piuttosto liquida e cremosa.

La mia amica mi ha consigliato anche il marchio Al Kanater, sempre made in Libano. Dovrebbe essere rivenduta da Carrefour in Francia, ma non sono ancora riuscito a trovarla.

In Italia ne ho trovate molte un po’ troppo dense e difficili da utilizzare. Di solito acquisto quella di marchio Luxor, fabbricata in Giordania, che si può acquistare in vari supermercati come Esselunga, Carrefour e Coop, oltre che su Amazon.it.