Mauritius: i panorami del Nord, da Troux-aux-Biches a Grand Gaube
Il nostro viaggio a Mauritius prosegue, dopo un viaggio da Sud a Nord, eccoci a Troux-aux-Biches dove alloggeremo per il resto del soggiorno.
Le tappe:
- Tempio Maheswarnath Shiv Mandir a Triolet
- Notre-Dame Auxiliatrice de Cap Malheureux
- Temple Tamoul a Cap Malhereux
- Mercato del pesce a Grand Baie
- Spiaggia di Troux-aux-Biches
- Spiaggia di Mont Choisy
- Resort LUX a Grand Gaube
- Goodlands: il mercato e il tempio
- Grand Baie: sunset boulevard e il bazar
Maheswarnath Shiv Mandir a Triolet
La visita al Ganga Talao ci ha fatto venire voglia di visitare altri templi e di scoprirne di più sulla cultura Indù dell’isola. Il tempio dedicato a Shiva di Triolet era a pochi minuti di macchina dalla nostra casa a Troux-aux-Biches e così abbiamo chiesto a Jeeten di portarci a vederlo.
Lui ci ha confessato di non averlo mai visitato, nonostante abitasse lì vicino, ma quel giorno non ci ha accompagnato all’interno perché aveva mangiato carne e non poteva quindi accedere a un luogo sacro.
Il tempio principale è imponente e ricco di colori, all’interno potete osservare alcune raffigurazioni di Shiva e altre divinità Indù. Attorno sono presenti altre piccole strutture, ciascuna contenente raffigurazioni di divinità e quadri con preghiere e mantra. Si visita in 20 minuti circa, anche in questo caso vale la pena se siete vicini, non consiglio di fare un lungo viaggio per visitarlo.
Quando siamo andati noi era completamente deserto, il silenzio unito all’odore degli incensi ha reso ancora più suggestiva la visita.
Maheswarnath Shiv Mandir
Shivala Rd – Triolet
Notre-Dame Auxiliatrice de Cap Malheureux
Se guardate la cartoline di Mauritius, buona parte di queste rappresenta la chiesetta sulla spiaggia di Notre-Dame Auxiliatrice a Cap Malheureux!
Questa piccola cappella, con una capienza davvero minuscola, ha una posizione invidiabile che si affaccia sul mare, rendendola soggetto perfetto per le migliaia di foto che i turisti scattano quotidianamente.
Se siete fortunati potete assistere a un matrimonio, se ne celebrano quasi quotidianamente, mentre se siete credenti potete partecipare a una delle messe che vengono celebrate (in lingua francese, il sabato alle 18 o domenica alle 9.30).
Neanche a dirlo, gli orari più belli per ammirare il panorama sono quelli di alba e tramonto, quando i giochi di luce del sole sul mare rendono ancora più magico il panorama.
Nei dintorni potete trovare altre spiagge dove fare qualche breve passeggiata, gli scorci di mare in quel lato della costa sono molto panoramici e vale la pena fare qualche sosta per ammirarli.
Notre-Dame Auxiliatrice – www.dioceseportlouis.org
Tel: +230 208 3068
Temple Tamoul a Cap Malhereux
A pochi passi dalla chiesetta di Notre-Dame Auxiliatrice è presente anche un tempio Tamil, gruppo etnico originario del sud-est dell’India e del nord-est dello Sri Lanka.
Si tratta di un templio molto piccolo, attorniato dalle case, ma curioso da visitare per apprezzare alcune peculiarità tipiche dei templi Tamil.
Spiagge di Troux-aux-Biches e Mont Choisy
Mauritius è – ovviamente – anche mare e vita da spiaggia! Sebbene io non sia propenso a sdraiarmi su un lettino e cuocere al sole per ore (anche perché passo immediatamente dalla pelle candida al reparto ustionati, nonostante la crema solare protezione 50), amo comunque fare lunghe passeggiate in riva al mare.
Troux-aux-Biches ha una delle spiagge più lunghe (e belle!) della zona, potete imboccare uno dei tanti sentieri che collegano la strada con la spiaggia e passeggiare lentamente sulla sabbia costeggiando il mare. Troverete anche numerose barche pronte ad organizzare brevi gite in mare (in alcuni casi si può anche pescare).
Altra spiaggia che merita una visita è quella di Mont Choisy, con i suoi alberi che arrivano fino alla riva del mare e consentono di fare lunghe passeggiate rinfrescati dall’ombra dei lungi rami.
A Mont Choisy siamo andati anche una mattina presto, per una lezione di Yin Yoga con Evie, un’insegnante che abbiamo trovato sul forum di expat.com. Praticare sotto gli alberi, con le prime luci del mattino e il rumore del mare è stata un’esperienza davvero magica. Se avete un po’ di tempo libero una classe di yoga a Mauritius è un’esperienza che consiglio.
Mercato del pesce a Grand Baie
Si trova sula Royal Rd (B13), la strada principale di Grand Baie, in posizione adiacente alla spiaggia pubblica (Coordinate GPS: -20.0107235,57.5838012). I pescatori arrivano tutti i giorni intorno alle 4pm, ed espongono quanto pescato. Con un po’ di contrattazione si riescono a spuntare buoni prezzi, consiglio comunque di farvi accompagnare da qualcuno dell’isola, che saprà consigliarvi i pesci migliori e darvi magari qualche buona ricetta o idea di cottura.
Noi abbiamo preso dei tranci da grigliare sul barbecue davvero gustosi.
Se vi interessa il pesce fresco potete anche appostarvi a Troux-aux-Biches, in prossimità della spiaggia (). La mattina giungono spesso pescatori del luogo che vendono pesce appena pescato, c’è molto meno via vai rispetto a Grand Baie e bisogna quindi accontentarsi di quello che viene portato a riva. Chiedete alle persone del luogo quali sono gli orari di rientro in quel periodo, possono variare in base alla stagione.
Potete leggere qualche approfondimento sul cibo a Mauritius in questo articolo del blog.
A Grand Baie c’è anche una bella spiaggia: Pereybere-Beach, se siete in zona vale la pena fermarsi e fare una breve passeggiata.
Resort LUX a Grand Gaube
Dopo aver partecipato ad un romantico matrimonio in spiaggia il 2 maggio, siamo rimasti davvero colpiti dalla bellezza del resort LUX a Grand Gaube. Ci siamo tornati qualche giorno dopo, per goderci un pranzo in spiaggia e una passeggiata nell’elegante complesso.
LUX è una catena di resort presente in varie zone di Mauritius e in altre parti del mondo (Maldive, Reunion, Cina, Vietnam e a breve in Francia), il complesso di Grand Gaube ci ha davvero lasciato senza fiato! L’organizzazione del matrimonio è stata perfetta, la cerimonia si è svolta al tramonto, in una zona riservata affacciata sul mare.
Il personale ci ha fatto sentire come a casa e la cena nel ristorante “The Palm Court”, su una terrazza vista mare con un menù ispirato alla cucina mediorentale, fantastica. L’unica pecca è stata la serata particolarmente ventosa, ma la perfezione e l’accoglienza del luogo ci ha fatto dimenticare presto le acconciature scompigliate.
Noi non ci siamo fermati a dormire (anche perché i prezzi sono quelli di un resort di lusso e quindi piuttosto alti) ma ne abbiamo approfittato nei giorni successivi per un day package: è infatti possibile acquistare un ingresso giornaliero, per poter usufruire della spiaggia, della piscina e di tutte le strutture, compresi gli sport acquatici (windsurf, kayak).
Per variare abbiamo deciso di provare l’altro ristorante, il Beach Rouge, pranzando con una grigliata del pescato del giorno.
Prendersi un giorno (e se potete anche una notte) di relax in questo resort vi rilasserà e caricherà di energie per proseguire il tour dell’isola!Indirizzo:
LUX Grand Gaube – www.luxresorts.com/en/mauritius/hotel/luxgrandgaube
Coastal Road, Grand Gaube 30617
Tel: +230 204 9191
Goodlands: il mercato e il tempio
Ultimo giorno sull’isola, cercando qualcosa da fare non troppo distante da Troux-aux-Biches abbiamo deciso di visitare Goodlands, col suo mercato ed il tempio Hindu.
Il paese si sviluppa su entrambi i lati della strada principale, il mercato è facilmente raggiungibile, vicino alla fermata dell’autobus e all’ufficio postale. Ci aspettavamo qualcosa di simile al mercato di Port Louis ma ne siamo rimasti un po’ delusi. Il mercato è molto stipato e si cammina a fatica tra le varie bancarelle, che sono per lo più di abbigliamento di dubbia qualità.
Se cercate qualche capo
A poca distanza dal mercato potete visitare un tempio hindu: si tratta del Siva Soopramaniar Kovil, dedicato appunto al dio Shiva. La particolarità del tempio è che sorge proprio nel mezzo della zona residenziale e le case sono praticamente attaccate. Vale una visita se siete in zona, ma non consiglio di andarci apposta.
Grand Baie: sunset boulevard e il bazar
Cercando di superare la delusione per Goodlands ci siamo diretti a Grand Baie, per visitare il bazar e la lunga zona commerciale denominata Sunset Boulevard, presumo in onore dell’iconica arteria stradale di Los Angeles.
Il bazar si è rivelato un negozio che vendeva esclusivamente gadget made in China di bassa qualità e spesso davvero eccessivamente pacchiani.
Sul Sunset Boulevard abbiamo fatto una piacevole passeggiata, ci sono svariati negozi sia di prodotti locali che di marchi internazionali. Niente di particolarmente emozionante, o forse eravamo noi ad avere il morale un po’ a terra per aver già salutato il resto della famiglia (che partiva con 12 ore di anticipo rispetto a noi) e per il rientro a casa imminente.
Tutto sommato, rispetto al resto che può offrire l’isola, non è una tappa che consiglio di fare. Fermatevi solo se siete in zona e se vi piace fare shopping.
