Lago di Lugano: Osteno, Porlezza e le Grotte di Rescia
Sono stato tante volte a Lugano e il suo lago (Ceresio) mi è sempre piaciuto. Non avevo mai visitato il versante Italiano così, per una veloce gita fuori porta da una giornata, abbiamo deciso di fare un piccolo tour dirigendoci prima verso Osteno, per poi visitare le Grotte di Rescia, fare una passeggiata a Porlezza e dirigerci infine verso casa, passando dalla Svizzera dalla strada che costeggia il lago.
Osteno
Claino con Osteno è un piccolo comune (poco più di 500 abitanti) in Provincia di Como. Si divide in due frazioni: Claino, situato sull’altura, e Osteno, in riva al Lago di Lugano. Si tratta di un piccolo centro abitato, da visitare con una veloce passeggiata dal parcheggio fino a raggiungere il lungo lago.
Una curiosità, in località Caslè sono stati rinvenuti dei fossili, datati Giurassico inferiore, che hanno la peculiarità di essere completi, ovvero oltre alle ossa si sono fossilizzate anche le parti molli. Si tratta di una vera rarità, che ha permesso di approfondire gli studi sulle specie animali presenti in quelle zone.
I fossili sono oggi conservati al Museo Museo Intelvese dei Fossili a Scaria oppure a museo di storia naturale di Milano. In onore di Osteno, una nuova classe di artropodi, scoperta nel luogo degli scavi, venne chiamata proprio Ostenia cypriformis.
Da Como è possibile raggiungere Osteno attraversando la Statale Regina (SS340) fino ad Argegno e svoltando per attraversare la Val d’Intelvi. In alternativa, si può proseguire fino a Menaggio, dove si prende la deviazione per la Valle di Porlezza.
Le Grotte di Rescia
Le grotte di Rescia sono un’insieme di 7 grotte naturali, formate da depositi di tufo trascinati per secoli da acque calcaree che. Alcune di queste sono ancora “vive”, ovvero hanno formazioni che si ingrandiscono col passare degli anni, e del passaggio dell’acqua.
Durante il percorso si può ammirare anche un’imponente cascata del torrente Santa Giulia.
Si visitano in circa 40 minuti, seguendo un percorso guidato lungo poco più di 500m. In alternativa, prenotando anticipatamente, sono disponibili delle visite guidate, che durano 1 ora. Il biglietto di ingresso costa 7€, il percorso non presenta difficoltà particolari, l’ambiente è molto umido e fresco, anche d’estate consiglio di portarsi una felpa o giacca leggera. Alcuni tratti delle grotte sono bui e si procede con le torce, fornite all’ingresso.
Durante il periodo di Natale, le grotte sono ancora più suggestive per la rappresentazione “Natale in Grotta”. Le grotte si trasformano: vengono decorate, addobbate con presepi e illuminate da candele e luci colorate.
Grotte di Rescia
Via Porlezza 63 Fraz. RESCIA, 22010 Claino con Osteno CO
www.grottedirescia.it – [email protected] (consultare il sito per gli orari aggiornati)
Porlezza
Nella punta estrema (a nord-est) del Lago di Lugano si posiziona Porlezza, graziosa cittadina (5000 abitanti) lacustre. Una volta arrivati potete lasciare l’auto in uno dei tanti parcheggi pubblici e fare una passeggiata nel lungo lago, che si estende per 500m partendo dall’ingresso della galleria.
Rientro dalla Svizzera
Per il rientro, che sia verso Como o verso Milano, suggerisco di passare dal versante svizzero, seguendo tutto il lungo lago. All’uscita da Porlezza evitare la galleria, svoltare a sinistra verso Via Porto Letizia e proseguire sul lungolago fino a Località Cini (frazione di Cima) dove ci si ricongiunge alla SS340.
Si prosegue fino a San Mamete, dove si può decidere se imboccare la Galleria Albogaiso (per velocizzare il percorso) o se continuare sul lungolago. Si entra poi in territorio Svizzero nella Via Cantonale.
Costeggiando il lago si giunge prima a Lugano, poi a Paradiso e infine a Melide. Consiglio una breve sosta per una passeggiata a Lugano e Paradiso, che offrono dei bei panorami sul lago.
A Melide si prende poi il piccolo ponte che divide il lembo meridionale del lago da quello settentrionale, e si giunge a Bissone.
Arrivati a questo punto se avete il bollino autostradale si può proseguire in autostrada fino alla barriera di Chiasso, dove si torna in territorio Italiano. In alternativa si prosegue fino a Mendrisio, e si esce da una delle frontiere non autostradali (in base alla direzione si può uscire da Bizzarone, Stabio o Chiasso)