La Paella valenciana di Francesca
Invitare a cena una persona celiaca ed intollerante al lattosio non è un’impresa semplice né per chi fà l’invito, perché spesso e volentieri non sa bene cosa fare e la contaminazione è in costante agguato, né per l’invitato che vive sempre l’imbarazzo di dover proporre di portarsi il mangiare da casa per sicurezza o comunque di cucinare.
In effetti è ciò che spesso faccio anche io, salvo rare eccezioni in cui si cucina insieme con gli amici e ho la situazione perfettamente sotto controllo.
La nostra amica Francesca però ha avuto una grande idea per invitarci a cena, facendoci sentire a nostro agio, ed eliminando tutte le possibili contaminazioni e/o possibilità di errore. Ha scelto un’unica portata: la paella valenciana, frutto della sua esperienza di un anno in Spagna.
Ecco le regole di Francesca:
- la paellera è la padella ideale, si usa sempre e solo per cucinare questo piatto, quindi è esente da ogni tipo di contaminazione;
- nessun ingrediente confezionato, ma solo materie prime fresche;
- la ricetta consente l’uso di pochissimi utensili che riducono notevolmente qualsiasi rischio;
- nota di assoluta delicatezza: totale assenza di pane a tavola (il riso dopotutto non richiede la presenza del pane);
- e per finire, ultima regola: permettere a mia moglie di portare il dolce 🙂
Ingredienti:
- 2 peperoni rossi
- 2 cipolle bianche
- 2 spicchi d’aglio
- 500g petto di tacchino
- 500g dorso di tacchino
- 250g piselli
- 500g totani freschi
- 500g seppie fresche
- 1 kg cozze fresche
- 1 kg arselle fresche
- 500g champignon
- 300g gamberi freschi
- 350g riso Parboiled
- 1.5l brodo vegetale fatto in casa
- 1 bustina di zafferano
- olio extravergine d’oliva q.b.
Procedimento:
- Far rosolare separatamente ciascun ingrediente: carne, pesce e verdure;
- Far aprire le cozze e le arselle, poi sgusciarle, tenendone alcune da parte per la decorazione finale;
- Preparare un mix con peperoni, cipolle, aglio e olio extravergine d’oliva e mettere nel fondo della paellera e far soffriggere;
- Aggiungere poi il pesce (tranne i gamberi), la carne, i piselli e i funghi in quest’ordine;
- Infine aggiungere il riso, coprirlo col brodo in cui avete sciolto lo zafferano, e far cuocere per 15 minuti senza mescolare;
- Disporre sopra la paella i gamberi interi, le cozze e le arselle tenute da parte e servire.